Uno degli strumenti fondamentali da utilizzare nella coltivazione delle piante, che siano coltivate indoor o outdoor, è quello di utilizzare un buon fertilizzante. Sicuramente prima bisogna pensare al substrato o terriccio di buona qualità, ma subito dopo occorre scegliere i concimi o fertilizzanti che servono alla pianta per svilupparsi in ogni fase della sua crescita.

Come scegliere i migliori fertilizzanti per la tua pianta.

scegliere fertilizzanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guida alla scelta del miglior fertilizzante.

Per selezionare i migliori fertilizzanti per le tue piantine rendere la tua coltivazione indoor o outdoor produttiva e di qualità, bisogna sempre considerare alcuni elementi del prodotto che si intende acquistare:
Tipologia di Valore nutritivo, ossia il rapporto nutrizionale;
Ingredienti, ossia scegliere tra naturali o minerali;
Substrato di coltivazione, poiché il tipo di concimi necessari è diverso da una coltivazione in terra ed una coltivazione idroponica ad esempio.

Tipologie di fertilizzanti

I fertilizzanti sul mercato sono di tantissime tipologie, impossibili da descrivere a fondo: possono essere liquidi o solidi, già dosati o da comporre in base alle necessità, dal momento che ad ogni fase di crescita o fioritura è indispensabile ricorrere a dosaggi differenti e nelle giuste proporzioni. Volendo sintetizzare possiamo racchiuderli tutti in tre diverse tipologie di fertilizzanti:
• Minerali;
• Organici;
• Organo-minerali.

I fertilizzanti minerali, come dice la definizione, sono composti da elementi di origine minerale, realizzati tramite processi chimici e contenenti tutti gli elementi nutritivi primari NPK (Azoto-Fosforo-Potassio) in concentrazione variabile e direttamente assimilabili, per soddisfare i bisogni nutrizionali di ogni pianta. Sono, generalmente i preferiti da chi coltiva indoor in quanto sono più “controllabili” dose per dose.

I fertilizzanti organici, invece, sono fertilizzanti naturali, di natura vegetale (provenienti dal compostaggio di rifiuti verdi) e sono molto apprezzatori soprattutto dai coltivatori outdoor che possono lavorare su ampie parti di terreno e controllarne, così, l’assimilazione in maniera più graduale.

L’ultima categoria, i fertilizzanti organo-minerali, è un misto tra le prime due e sono prodotti ottenuti per reazione o per miscela di uno o più concimi organici con uno o più concimi minerali semplici o composti, riuscendo a mantenere i vantaggi di entrambe le categorie.

Fertilizzanti per Substrato di Coltivazione

Nel momento in cui scegliamo se coltivare una pianta indoor o outdoor e in quale substrato coltivarla stiamo, formalmente, scegliendo anche che tipo di fertilizzanti dovremo usare perché ogni subsrtato di crescita necessita di fertilizzanti differenti che noi abbiamo racchiuso in queste tipologie semplici da consultare:
• Fertilizzanti per coltivazioni su terra;
• Fertilizzanti per coltivazioni su cocco;
• Fertilizzanti per coltivazioni su terra e cocco;
• Fertilizzanti per idroponica;

Inoltre esistono altre categorie:
• Fertilizzanti specifici;
• Fertilizzanti universali

Altri consigli

Prendete l'abitudine di appuntarvi le date, dalla germinazione al cambio nella fase vegetativa, pre-fioritura e fioritura, quindi segnarsi le date di inizio e di fine dell'utilizzo dei prodotti, la genetica del seme e quanto prodotto state utilizzando. Questi dati vi aiuteranno a capire i tempi della pianta e vi renderanno evidenti i successi o i fallimenti dei vari metodi che utilizzerete in varie coltivazioni e quindi essere sempre più pronto ad intuire i bisogni della pianta.

Se avete dei dubbi, il metodo migliore per scegliere i fertilizzanti migliori per il vostro sistema di coltivazione è sempre quello di chiedere agli esperti del team I-Grow.

Potete contattarci compilando il modulo oppure scrivendoci al numero Whatsapp.

I-Grow….Make it Easy!